verifica iban

La verifica del codice iban




La verifica del codice iban

Per i pagamenti online oltre a quelli solitamente effettuati con carta di credito ci sono i più tradizionali pagamenti effettuati con il bonifico. Il trasferimento di denaro, tramite bonifico, su un conto corrente avviene attraverso l’individuazione precisa del conto sul quale deve essere accreditata la somma. L’iban è il codice che individua con precisione un conto e parleremo quindi di come si effettua la verifica del codice iban.

Chi siamo

Orip Orap è un gruppo di appassionati del web che cercano, con esperienze personali e con le ricerche fatte nel tempo sul web, di raccogliere curiosità, soluzioni e idee, mettendole a disposizione di tutti in un modo semplice e piacevole.





Che cos’è l’ iban

Una premessa necessaria da fare è quella di sapere cos’è l’iban. La sigla IBAN è l’ acronimo di International Bank Account Number. L’iban è il codice unico che identifica il conto corrente, serve per definire le coordinate bancarie del conto. L’ IBAN è infatti formato da una serie di sezioni nelle quali ci sono sigle e numeri che indicano il codice del paese, il CIN internazionale, il CIN nazionale, l’ ABI ed il CAB ed infine il numero del conto.

Qual’è la lunghezza del codice iban

La composizione dell’ IBAN segue lo standard dell’ECBS (European Committee for Banking Standards) ed è quindi concordata internazionalmente. In Italia l’ IBAN è lungo 27 caratteri alfanumerici ma in altre nazioni la lunghezza dell’IBAN varia. In Germania, ad esempio, l’ IBAN è lungo 22 caratteri alfanumerici mentre in Spagna l’iban è lungo 24 caratteri.

Posso calcolare da solo il codice iban ?

E’ fortemente sconsigliato calcolare da soli il codice iban di un conto, solo la banca che gestisce il conto può fornire l’iban corretto ed il relativo codice bic swift. Se si utilizza un iban sbagliato si rischia di effettuare un pagamento errato con eventuali addebiti di commissioni per riparare all’errore.

Verificare il codice iban

L’inserimento del codice iban, alla luce della sua composizione e della sua lunghezza, può generare degli errori soprattutto avviene manualmente. Quando inseriamo l’iban dobbiamo infatti prestare attenzione in quanto un errore nell’inserimento genera un pagamento non riuscito e costi aggiuntivi in commissioni e spese.

Per ve4rificare il codice iban si possono usare diversi metodi. Innanzitutto bisogna verificare se la lunghezza dell’iban corrisponde allo standard previsto. Ricordiamo infatti che in Italia l’iban è lungo 27 caratteri.





Tuttavia proponiamo questo sito, iban.com, dove è possibile inserire l’iban ed effettuare la verifica della correttezza dell’iban.

Per la verifica dell’iban possiamo fare riferimento anche al sito web Codiceiban.it che ci è sembrato affidabile e facile da usare.

Composizione iban

Il controllo visivo del codice iban e quindi la verifica sommaria che possiamo fare quando abbiamo davanti l’iban deve focalizzarsi sulle sezioni che compongono il codice.

La struttura del codice IBAN è la seguente

Struttura codice iban

La struttura di composizione dell’iban vede, all’inizio la sigla della nazione (per l’Italia è IT) composta da 2 caratteri. A seguire abbiamo il codice di controllo o anche detto CIN Europeo composto da 2 numeri. Dalla 5^ posizione fino alla 27^ abbiamo invece il BBAN. Il BBAN è il Basic Bank Account Number ed è formato da CIN, ABI, CAB e Numero del conto corrente completato con l’eventuale aggiunta di zeri iniziali se lungo meno di 12 caratteri.

il CIN (Control Internal Number) è formato da 1 carattere; Serve come carattere di controllo rispetto alla composizione dell’iban è una lettera dell’alfabeto che va dalla A alla Z.

L’ABI è un codice numerico, cioè composto da soli numeri, lungo 5 cifre che serve come identificativo della Banca. ABI sta per Associazione Bancaria Italiana.

il CAB è un codice numerico lungo 5 cifre che serve per identificare la filiale o l’agenzia della banca indicata con l’ABI. CAB sta per Codice di Avviamento Bancario.

Il numero del conto è l’identificativo del conto presso la filiale indicata con il CAB. Nell’iban il numero del conto è lungo 12 caratteri, qualora fosse più corto deve essere indicato nell’iban anteponendo tanti zeri fino ad arrivare a 12 caratteri.

Conclusioni

In quest’articolo abbiamo visto come possiamo procedere alla verifica del codice iban, e coma la verifica del codice iban possa evitare errori nei pagamenti e nei trasferimenti di denaro evitando tempi più lunghi e costi aggiuntivi in commissioni e spese.

Le informazioni per redigere questo articolo sono state raccolte dal web e nello specifico facendo riferimento a quanto riportato sul sito della società European Commerce Banking Services (link qui), e sui siti collegati.

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Ve4rifica iban

La versione italiana del sito dove poter ve4rificare il codice iban lo trovi qui. Abbiamo visto infatti in questo articolo come poter verificare il codice iban, abbiamo infatti descritto la struttura del codice iban ed abbiamo indicato i siti web dove possiamo effettuare la ve4rifica della correttezza dell’IBAN.

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