cerchio cromatico

Cerchio Cromatico di Chevreul per abbinamenti colori complementari




Il cerchio cromatico è uno strumento fondamentale per comprendere e utilizzare i colori in modo efficace. A prescindere dal fatto che venga usato da un artista, un designer o semplicemente una persona interessata all’armonia dei colori, conoscere il cerchio cromatico permette di creare combinazioni accattivanti e comunicare attraverso il linguaggio visivo. Parleremo quindi dei concetti chiave del cerchio cromatico di Chevreul per abbinamenti colori complementari.





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Che cos’ è il cerchio cromatico

Il cerchio cromatico è un diagramma circolare che rappresenta l’intera gamma di colori visibili. È composto da colori primari, secondari e terziari disposti in modo armonioso. I colori primari includono il rosso, il giallo e il blu, mentre i colori secondari sono ottenuti mescolando due colori primari (ad esempio, l’arancione è il risultato della miscelazione di rosso e giallo). I colori terziari sono ottenuti dalla miscelazione di un colore primario con un colore secondario.

Cerchio Cromatico di Chevreul per abbinamenti colori complementari

Il cerchio cromatico di Chevreul

Il cerchio cromatico di Chevreul è uno strumento essenziale per la progettazione di abbinamenti di colori complementari. Questo cerchio, sviluppato dal chimico francese Michel Eugène Chevreul nel 1839, rappresenta tutte le possibili combinazioni di colori, suddividendoli in 12 parti uguali.

I colori primari sono posizionati equidistanti tra loro: rosso, giallo e blu. I colori secondari, ottenuti dalla mescolanza dei primari, si trovano tra questi ultimi: verde, arancione e viola. Infine, i colori terziari, ottenuti dalla mescolanza di primari e secondari, si trovano tra questi ultimi.

Il cerchio cromatico per abbinamenti colori complementari

Il cerchio cromatico è uno strumento utile per creare combinazioni di colori. Esistono diverse modalità per utilizzarlo:

Abbinamento colori complementari

Complementari: I colori complementari sono posizionati direttamente uno di fronte all’altro nel cerchio cromatico (come rosso e verde, giallo e viola). Utilizzare colori complementari in una composizione può creare contrasto e vivacità. Tuttavia, l’abbinamento di colori complementari può essere difficile da ottenere, poiché l’eccessivo utilizzo di questi colori può risultare fastidioso per gli occhi.





Un modo per creare abbinamenti di colori complementari è quello di scegliere un colore primario e il suo complementare. Ad esempio, se si sceglie il colore rosso, si può abbinarlo al verde. Tuttavia, poiché questi colori sono molto intensi, è consigliabile utilizzarli con cautela. Ad esempio, si può utilizzare il rosso per una parete e il verde per alcuni accessori o decorazioni.

Un’altra opzione è quella di utilizzare un colore primario e i suoi due colori terziari. Ad esempio, se si sceglie il colore giallo, si possono utilizzare anche il giallo-verde e il giallo-arancio. Questi colori sono meno intensi dei colori complementari, ma creano comunque un forte contrasto.

Combinare colori analoghi

Analoghi: I colori analoghi si trovano vicini l’uno all’altro nel cerchio cromatico (come il blu, il blu-verde e il verde). Queste combinazioni creano armonia e una sensazione di coesione. Questo tipo di abbinamento crea una combinazione più sottile e sofisticata. Ad esempio, si può utilizzare il giallo con il verde e l’arancione. Questi colori sono vicini sul cerchio cromatico e creano una combinazione armoniosa.

Cosa sono i colori triadi

I colori triadi sono posizionati a distanza di 120 gradi l’uno dall’altro nel cerchio cromatico (ad esempio, rosso, giallo e blu). Utilizzare una combinazione di colori triadi può creare un effetto visivo vivace e bilanciato.

Conclusioni

il cerchio cromatico di Chevreul è uno strumento utile per creare abbinamenti di colori complementari. Tuttavia, è importante utilizzare questi colori con cautela, al fine di evitare un eccesso di intensità che possa risultare fastidioso per gli occhi. Utilizzando queste tecniche, si può creare un design cromatico accattivante ed equilibrato.

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Perchè il cielo è di colore blu

I dati relativi al chimico francese Michel Eugène Chevreul sono stati rilevati dal sito della Treccani.

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