La sfida giornaliera che affrontano le casalinghe è fare le pulizie e prendersi cura della casa perchè l’ambiente in cui viviamo ha per noi una importanza notevole. Vivere in una casa pulita e ben curata ha un effetto positivo sul benessere generale. Nonostante gli sforzi ci sono però spazi dove lo sporco si annida in maniera insistente. L’argomento che tratteremo in questo articolo è come pulire le fughe delle piastrelle.
Chi siamo
Orip Orap è un gruppo di appassionati del web che cercano, con esperienze personali e con le ricerche fatte nel tempo sul web, di raccogliere curiosità, soluzioni e idee, mettendole a disposizione di tutti in un modo semplice e piacevole.
Le fughe delle piastrelle
Pulire le fughe delle piastrelle può rivelarsi un’operazione non semplice, spesso infatti non è sufficiente dedicarsi alla pulizia delle fughe così come facciamo quando puliamo il pavimento.
Nelle fughe delle piastrelle, che sono composte solitamente di malta di colore bianco o comunque chiaro, si accumula infatti nel tempo lo sporco più disparato fino anche alla presenza di muffa. Per questo motivo la pulizia delle fughe delle piastrelle dovrebbe essere un’operazione da eseguire con una certa frequenza e non dovrebbe essere fatta una tantum.
Sbiancare le fughe delle piastrelle
Con il passare del tempo le fughe delle piastrelle diventano sempre più scure e si nota la presenza di muffa. Quel nero tra le piastrelle, che spesso appare in maniera non uniforme, provoca stress e fa sorgere quella sensazione di non aver completamente pulito la casa. Per sbiancare le fughe delle piastrelle possono essere utilizzati prodotti naturali ed a basso impatto ambientale.
Prodotti naturali per la pulizia delle fughe delle piastrelle che garantiscono ottimi risultati ma che necessitano di sapere come usarli, ecco quindi alcuni nostri consigli e trucchi.
Cosa serve per pulire le fughe delle piastrelle
Per pulire e sbiancare le fughe delle piastrelle per prima cosa occorre dotarsi di panni di microfibra ed una spazzola con setole di media durezza. In alcuni tutorial trovati sul web si consiglia anche di tenere tra gli strumenti delle pulizie uno spazzolino a setole dure simile a quello che usiamo per lavarci i denti.
Spazzola e spazzolino saranno utilissimi per raggiungere gli spazi tra una mattonella e l’altra e renderanno maggiormente efficace il detergente che utilizzeremo. Non consigliamo la retina in quanto troppo aggressiva e tale che potrebbe rovinare la fuga e compromettere la lucentezza delle piastrelle.
Detergente fai da te con aceto e bicarbonato di sodio
Un primo detergente naturale che possiamo utilizzare per la pulizia delle fughe delle piastrelle è quello realizzato con aceto e bicarbonato di sodio. Utilizzeremo come unità di misura il bicchierino da caffè ed il bicchiere per l’acqua ed eviteremo di dirvi i sottomultipli del litro, non vorremmo farvi diventare piccoli chimici allo sbaraglio. Ecco cosa fare
- Prendete uno spruzzino, magari riciclando il contenitore vuoto e ripulito di un detergente esaurito;
- Versate 4 bicchieri d’acqua nel flacone ben pulito ed asciutto;
- Versate ora mezzo bicchierino o poco più di aceto;
- Aggiungete un bicchierino di bicarbonato di sodio;
Richiudete il flacone ed agitatelo per ottenere il vostro detergente naturale a base di aceto e bicarbonato. Spruzzate ora il prodotto ottenuto sulle fughe delle piastrelle e lasciate agire per circa 10 minuti. Utilizzate il panno in microfibra per risciacquare e controllate che le fughe siano sbiancate. In caso di persistenza del nero in alcuni punti ripetere l’operazione utilizzando questa volta anche un colpo di spazzola per aiutarvi ad eliminare lo sporco delle fughe.
L’aceto è una soluzione molto economica ed ha un buon potere antimuffa, è un prodotto naturale che è facilmente reperibile nei negozi. Il bicarbonato invece è uno dei prodotti più utilizzati nelle pulizie accurate della casa.
Esistono diverse varianti del detergente per pulire le fughe delle piastrelle sopra indicato. Lasceremo al nostro lettore sperimentare il proprio detergente ideale magari aggiungendo
- Qualche goccia di succo di limone utile per contrastare l’odore dell’aceto;
- Qualche goccia di olio essenziale per ottenere un buon profumo quando utilizziamo il detergente;
Detergenti non naturali per la pulizia delle fughe delle piastrelle
Ovviamente in commercio possiamo trovare numerosi prodotti per la pulizia delle fughe delle piastrelle, dal rinnova-fughe a detergenti disincrostanti acidi. Noi consigliamo ovviamente prodotti naturali a basso impatto ambientale anche se immaginiamo che i nostri lettori potrebbero preferire effettuare una prima pulizia delle fighe delle piastrelle con prodotti subito efficaci, utilizzando poi, nel quotidiano, detergenti naturali.
Conclusioni
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Ti suggeriamo di leggere anche il nostro approfondimento sui diversi tipi di aceto che puoi trovare in commercio.