Tra i primi argomenti di matematica che i ragazzi della seconda media affrontano è quello delle percentuali. E’ giusto quindi dedicare poche righe per capire che cos’è la percentuale e come si risolvono i problemi con la percentuale. La percentuale è un rapporto che ha al denominatore il numero 100 ed indica quante volte su 100 viene soddisfatta una certa condizione.
Nella squadra di calcio della mia città ci sono 8 giocatori stranieri su 25 giocatori in totale che fanno parte della rosa.
L’esempio dei giocatori stranieri indica chiaramente un rapporto tra due grandezze numeriche, cioè tra il numero di calciatori stranieri (non di nazionalità italiana) ed il numero totale dei calciatori presenti in rosa nella squadra di calcio.
Abbiamo quindi messo in relazione numerica queste due grandezze e quindi il rapporto potrà essere scritto 8 su 25, quindi 8:25. Per calcolare la percentuale di questo rapporto dovremo trasformare la frazione 8:25 in una frazione con denominatore 100.
Come si trasforma una frazione come percentuale ?
Per trasformare una frazione in una equivalente, cioè avente lo stesso valore, con denominatore 100, quindi trasformare una frazione come percentuale si seguono i seguenti passi. Partiamo dalla nostra frazione 8:25, per avere il numero 100 al denominatore dovremo moltiplicare il 25 x 4 (25×4=100). Per avere una frazione equivalente, anche il numeratore, ossia il numero 8, deve essere moltiplicato per 4 (8×4=32). La frazione equivalente sarà quindi 32:100.
Ciò significa che il rapporto di 8 giocatori stranieri sul totale di 25 giocatori presenti in rosa corrisponde alla percentuale di 32 su 100 e si indica con il simbolo di 32 %. Quindi potremo dire che il 32% dei giocatori di calcio della tua squadra sono stranieri. Ecco con queste poche righe si spera di aver risposto alla domanda cos’è una percentuale.
Problemi con la percentuale
Ecco qui di seguito faremo alcuni esempi di problemi con le percentuali.
Trasformare il seguente numero decimale come percentuale: 0,73
Risoluzione del Problema: 0,73 = 73:100 = 73%
Dopo aver riportato un esempio di trasformazione di un numero decimale come percentuale, proviamo ora a svolgere un problema con la percentuale di sconto.
Un gioco della PlayStation5 costa 45 € ma un negozio lo vende con il 20% di sconto. Quanto lo pagheremo ?
Risoluzione del Problema: Come primo passaggio dobbiamo calcolare a quanto ammonta lo sconto, quindi trasformiamo il 20% di sconto nella frazione 20:100. Successivamente moltiplichiamo la frazione per il costo del gioco, quindi avremo (20:100) x 45. Il risultato è 9, poichè 20:100 è uguale a 0,2 che moltiplicato per 45 da il numero 9. Lo sconto applicato al gioco è quindi di 9€. Ora per sapere quanto pagheremo il gioco della PS5 dovremo fare la sottrazione 45 – 9 che fa 36. Il gioco della PS5 che costava 45€ dopo aver ricevuto lo sconto del 20% lo pagheremo quindi 36€.
Per altri problemi ed esercizi svolti con la percentuale clicca qui.
Conclusioni
Abbiamo quindi cercato di spiegare con passaggi chiari cos’è la percentuale proponendo anche alcuni esempi pratici, ovvero problemi matematici per la seconda media. Questo breve testo è proposto, senza alcuna pretesa pedagogica, con l’intento di dare un aiuto a studenti e genitori. Leggi anche aiutare i figli a fare i compiti.
L’argomento trattato in questa pagina fa parte di quelli che abbiamo raccolto, all’interno del nostro blog, nella categoria fare i compiti e studiare. All’interno del nostro blog sono stati pubblicati anche alcuni articoli interessanti dal titolo che cos’è la potenza matematica.
Per non perdere altre curiosità, informazioni o semplicemente esperienze comuni, iscriviti alla nostra newsletter, perché noi Orip Orap siamo qui a vostra disposizione.
Se è la prima volta che visiti questo blog, potrai trovare maggiori informazioni a questa pagina.
Se vuoi invece metterti in contatto con noi puoi lasciare un messaggio a questa pagina
I contenuti di questa pagina, che non hanno alcuna pretesa pedagogica o sostitutiva del lavoro degli insegnanti, hanno il solo scopo di dare un aiuto ai genitori, che non ricordano più tali argomenti, ed agli studenti che qui trovano un modo diverso di apprendere l’argomento. Le fonti di informazioni per redigere questi contenuti sono stati trovati in rete e fanno parte del bagaglio culturale dell’autore.
